Limiti normativi dell'acqua dell’acquedotto: un bersaglio in movimento
I limiti imposti per le sostanze presenti nell’acqua di rubinetto possono variare nel tempo. Ecco perché è fondamentale considerare l’installazione di un impianto di depurazione domestico che garantisca una purificazione più approfondita, indipendentemente dagli aggiornamenti normativi.
Il caso dell’arsenico
L'arsenico, un metallo presente naturalmente nel suolo, può infiltrarsi nelle falde acquifere e contaminare l’acqua dell’acquedotto. Anche a basse dosi, l’esposizione prolungata a questo contaminante è stata collegata a problemi cardiovascolari e a un aumento del rischio di cancro. Sebbene il limite legale sia fissato a 10 microgrammi per litro, studi scientifici suggeriscono che quantità inferiori potrebbero comunque essere nocive. Alcuni Paesi, come l’Olanda, hanno ridotto il limite a 5 microgrammi per litro, evidenziando come ciò che oggi è considerato sicuro potrebbe non esserlo in futuro. Per questo motivo, l’adozione di un sistema di filtrazione dell’acqua è una scelta prudente.
I PFAS: un contaminante persistente nell’acqua domestica
I PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) sono noti per la loro resistenza alla degradazione e la capacità di accumularsi nell’ambiente e nel corpo umano. In Italia, la Direttiva (UE) 2020/2184 stabilisce un limite complessivo di 0,1 µg/L per i PFAS nelle acque potabili, ma alcune regioni come il Veneto hanno adottato limiti più restrittivi per affrontare le contaminazioni locali. Questi inquinanti sono collegati a disfunzioni endocrine e danni epatici, oltre ad aumentare il rischio di tumori. Utilizzare un purificatore acqua di casa può garantire l'abbattimento di questi contaminanti.
Oltre i limiti di legge: l'importanza di un sistema di purificazione domestico
Affidarsi esclusivamente ai limiti di legge potrebbe non essere sufficiente per garantire la migliore qualità dell’acqua che consumiamo. Anche se rispetta le normative, l’acqua dell’acquedotto può contenere tracce di contaminanti come arsenico, PFAS e altre sostanze indesiderate. Per chi desidera un benessere ottimale, l'adozione di un depuratore d'acqua domestico è una scelta consapevole e intelligente. Questi sistemi, come quelli offerti da Better Life, sono in grado di eliminare efficacemente queste sostanze, rendendo l’acqua non solo conforme alle norme, ma anche migliore per il benessere del corpo.
La tecnologia Better Life: un passo avanti per l’acqua di casa
I purificatori d’acqua di Better Life utilizzano tecnologie avanzate come l’osmosi inversa evoluta, capace di abbattere efficacemente non solo i PFAS, ma anche l’arsenico e altri metalli pesanti, assicurando un’acqua pura e sicura. Grazie alla certificazione "Zero Truffe" rilasciata da Il Salvagente, Better Life garantisce che ogni goccia d’acqua erogata sia priva di sostanze nocive, offrendo massima trasparenza e qualità. Installare un depuratore di acqua per la casa è la soluzione ideale per chi cerca sicurezza e benessere.